Passa ai contenuti principali

Rinnovare senza smantellare con Sottosopra

Smalti per piastrelle
Le piastrelle appaiono ormai vecchie e scolorite, dovrebbero essere sostituite ma non c’è la possibilità di farlo? Il problema si risolve con lo smalto di piastrelle, che consente di rinnovarle con una spesa di gran lunga inferiore. E’ possibile anche applicarlo senza ricorrere a una ditta o, comunque, a un esperto. Bisogna però procedere con estrema attenzione e cautela altrimenti c’è il rischio che il risultato appaia grossolano. Gli smalti bicomponenti aderiscono perfettamente anche a superfici poco porose come le piastrelle del bagno e della cucina; risultano tenaci e resistono bene ai graffi, all’azione dei grassi, al calore, ai raggi ultravioletti e ad ogni altro tipo di aggressione possibile fra le mura domestiche. Si trovano facilmente nelle ferramenta, nei negozi specializzati e nei grandi centri dedicati al fai da te (tipo Brico, per intenderci). Prima di tutto occorre trattare le piastrelle con una soluzione acida, in modo da pulire perfettamente la superficie e renderla così idonea al trattamento evitando che eventuali impurità creino qualche deformazione dopo il passaggio dello smalto. Il secondo passo consiste nello stendere un leggero strato di vernice sulle fughe utilizzando un pennello non troppo largo. Poi si procede con la smaltatura, utilizzando un rullino a feltro corto che dovrà essere scolato prima di ogni passaggio nell’apposita vaschetta corrugata. Anche questo strato deve essere molto sottile per evitare il tipico fenomeno dello sfogliamento.




Sottosopra by Gapi Paint



Smalto per piastrelle bagno
Lo smalto per piastrelle consente di cambiare il volto del bagno, adeguandolo al cambiamento dei gusti e delle esigenze. Se scelto di buona qualità resiste alle proiezioni ripetute di acqua, ai prodotti per la pulizia della casa e per l’igiene personale (shampoo, bagnoschiuma etc). Non sfalda e tiene bene anche dinanzi agli sbalzi di temperatura dell’acqua stessa. Si consiglia di acquistarne uno che limiti lo sviluppo delle muffe e sia lavabile. Si consiglia anche di passare due mani; e non preoccupatevi per l’eventuale effetto a buccia d’arancia: è normale, temporaneo e svanisce man mano che lo smalto si asciuga. Oltre al rullo, procuratevi un agitatore o una bacchetta larga e un pennello per i ritocchi. Mescolate accuratamente lo smalto con un miscelatore o con un bastone largo insistendo sul fondo del barattolo per omogeneizzare bene. La miscela deve essere utilizzata obbligatoriamente entro una decina di giorni; trascorso questo periodo di tempo, l'aderenza e il risultato potrebbero lasciare parecchio a desiderare. Si consiglia di iniziare a pitturare facendo prima gli angoli e i piccoli dettagli; poi si ripartisce in modo omogeneo la pittura sul rullo e la sia applica dell’alto verso il basso. Quindi da sinistra verso destra.



Sottosopra Gapi Paint



Come ottenere risultati perfetti
Per applicare lo smalto, dunque, non c’è bisogno di un professionista. Le piastrelle in ceramica torneranno come nuove o, al contrario, saranno completamente diverse: sarete voi a deciderlo. Ma raccomandiamo di seguire tutti i nostri consigli. Anzi, ve ne diamo altri. E vedrete che il risultato sarà perfetto. Rispettate la resa del prodotto, evirando di caricare troppo i rulli e i pennelli, ma anche di tirare eccessivamente lo smalto. Stendete quest’ultimo poco per volta, ovvero per superfici di massimo 1 m2, e a temperatura ambiente (dunque compresa fra i 12°C e i 25°C). Non utilizzate mai acetone per lavare prima di verniciare: è vero, sgrassa bene, ma non è indicato per questo tipo di operazione. Ottimo, invece, un detergente a base di soda. Nei primi venti giorni dopo l’applicazione dello smalto, prestate particolare attenzione. Evitate il più possibile graffi e urti ed evitare anche i lavaggi frequenti. Per un corretto mantenimento della superficie smaltata utilizzate comunque un detergente non aggressivo. Ed evitate l’uso di spugne abrasive.






Il ciclo Sottosopra è costituito da un doppio strato:

- il Sotto, Colore per interni, fa da ancorante e colore,

- il Sopra, una finitura trasparente, protegge il colore e può essere scelta con aspetto vetrificato, lucido, satinato o opaco.

La particolarità del ciclo Sottosopra è di garantire una perfetta adesione anche sui materiali considerati difficili.

E' perfettamente lavabile, anche con detergenti e solventi.
Crea un film impermeabile, resiste all’acqua calda (max 50°C).

 
Sotto: Colore per Interni

in presenza di umidità, il Colore per Interni deve essere usato come colore e finitura, senza l’applicazione di finiture trasparenti. La presenza di umidità è possibile nei pavimenti a piano terreno, che siano essi in:
ceramica, legno o cemento, o nel caso di muri contro terra.
       
Colore per Interni è la base colorata a una nostra finitura trasparente, garantendone l'adesione anche su supporti considerati difficili:
- ceramica: sanitari, lavelli, lavatoi, vasche da bagno, pavimenti, pareti,
- faesite/masonite: mobili da bagno, cucina, piano di lavoro
- legno: mobiletti, librerie, pavimenti,
- acciaio inox: lavelli, cappe di aspirazione
- intonaco: pareti, box doccia, cucine, laboratori quale sostituto delle piastrelle,
- gesso: pareti, oggettistica,
- cemento: pareti, pavimenti,       
- lamiera: frigoriferi, lavatrici,
- polistirolo: oggettistica.




Esempio miscelazione prodotto





RIVENDITORE SOTTOSOPRA:

MaEm Edilceramiche srl
Via Cronato,42/c
95100-Catania
Tel.095361514
Whatsapp 3464971257
info@maemsrl.it
www.maemsrl.it









Commenti

Post popolari in questo blog

Rubinetteria Bugnatese

Rubinetteria Bugnatese La forza della tradizione, unita a un servizio di qualità, è sempre più legata al made in Italy dai clienti. Nel lavoro quotidiano della Rubinetteria Bugnatese c'è passione, voglia di innovare e crescere, resistere alla tentazione di prendere scorciatoie. La nostra azienda è stata fondata a Bugnate di Gozzano (NO) da Cipriano Marietta nel 1950. Grossisti, proprietari di showroom e idraulici sanno che ogni rubinetteria progettata dalla famiglia Marietta, per il bagno o per la cucina, è creata nel nome del design e cura di ogni dettaglio, ed è abbinato al gusto contemporaneo dei clienti finali. Tra le tante evoluzioni che l'azienda avrebbe potuto seguire per essere competitiva e per affrontare i cambiamenti del mercato, Rubinetteria Bugnatese ha scelto la più intelligente, nello spirito di innovazione e design. Guidata dagli eredi di Marietta, prima Gianfranco, poi i suoi figli Lorena e Gabriele, l'azienda scelse di accettare una nuova sfida fonda...

Installazione Box Doccia Grandform Fast 2000

SFA ITALIA SpA, presente sul mercato italiano da oltre 30 anni, è leader nel settore delle soluzioni per il bagno con due divisioni: la divisione tecnica con le pompe ed i trituratori della linea Sanitrit e Watermatic e quella estetica con il marchio Grandform. Inoltre, gestisce anche il marchio Stile, che comprende una vasta gamma di ceramiche sanitarie, piatti doccia, lavabi e proposte d’arredo per il bagno. Infine nel 2014 Sfa Italia ha fatto il suo ingresso anche nel settore della sostituzione vasca con doccia attraverso il marchio Gmagic. Di seguito visioniamo insieme un video che ci mostra come passo dopo passo eseguire una corretta installazione di un box doccia. Rivenditore: Maem Edilceramiche srl Via Cronato,42/c 95100 Catania tel.095361514 Whatsapp 3464971257 info@maemsrl.it

Cambiare la cartuccia di un rubinetto miscelatore che gocciola

I rubinetti miscelatori monocomando a leva, al contrario di quelli tradizionali, non hanno guarnizioni in gomma per la tenuta, ma un sistema a dischi di ceramica che ne garantisce una maggiore durata ed una minima forza per la chiusura. Questo sistema è di solito racchiuso in un contenitore cilindrico di plastica e viene comunemente chiamato "cartuccia del miscelatore". Quando il rubinetto non funziona più a dovere, in genere si dovrà semplicemente sostituire questa cartuccia. In questo articolo viene spiegato come smontare la cartuccia dal rubinetto per poterla sostituire. La leva del miscelatore monocomando è generalmente fissata tramite una vite Possiamo procedere a smontare la leva monocomando del rubinetto miscelatore Ma andiamo per ordine, la prima cosa da fare è... chiudere l'acqua naturalmente, tramite il rubinetto generale del bagno oppure, se ci sono, tramite i due rubinetti posti sotto il lavandino. Poi possiamo procedere a smontare la lev...